La maggior parte di noi ha visto qualche spezzone dei primi film e molti li avranno trovati noiosi e ridicoli.
Bisogna però cercare di immedesimarsi nelle persone che all'epoca li vedevano per la prima volta.
Il cinematografo fu un'invenzione molto complicata che si basava su numerose altre scoperte avvenute nel 1800 grazie alla rivoluzione industriale.
Basti pensare che fino al 1888, le fotografie non potevano essere stampate su di una base flessibile.
Nell'anno successivo Eastman inventò una macchina capace di impressionare le foto su di un rotolo di celluloide trasparente, la chiamò Kodak.
Quel rullo di celluloide fu poi utilizzato da Edison e Dickson nel 1891 per inventare il kinetoscopio. Le immagini impressionate sulla celluloide tagliata ad una larghezza di circa 35mm e con quattro perforazioni da entrambi i lati che permettevano il trascinamento venne messa all'interno di piccole cabine, nelle quali introducendo monete si potevano vedere attraverso uno spioncino i primi film.
E' ancora il principio utilizzato su di un moderno proiettore. Serviva però un'altra invenzione di quegli anni per arrivare alla proiezione in sala: la macchina da cucire. Il meccanismo ad intermittenza con la quale funzionava venne infatti riutilizzato per consentire un'esposizione del fotogramma di una frazione di secondo, quindi coprirlo con un otturatore fino a quando il fotogramma successivo non fosse al suo posto.
La prima proiezione per il pubblico ad opera dei fratelli Lumiere avvenne il 28 dicembre del 1895 al Gran Cafè di Parigi e riprendeva l'uscita dalla loro fabbrica degli operai.
L'invenzione del cinema come lo conosciamo noi, con la proiezione su schermo è opera loro.
I primi film duravano circa un minuto, erano composti da una sola inquadratura e rappresentavano piccole scene comiche, vedute, documentari d'attualità. Solitamente nei teatri questi film erano accompagnati da un pianista che suonava musiche adatte e talvolta raccontava le scene o ne annunciava il titolo. (Le didascalie comparvero in un secondo momento).
Gli operatori dei fratelli lumiere viaggiavano per il mondo facendo riprese di paesaggi lontani. Nacquero grazie ad uno di essi i primi movimenti di macchina: ebbe l'idea di posizionare la macchina da presa su di una gondola in movimento. Successivamente vennero posizionate anche su navi, treni etc..
